Paolo Andreoli
Lettura della partitura
Dopo gli studi in pianoforte e composizione frequenta nel 1996 il Corso biennale di specializzazione per Pianisti e Maestri Collaboratori per l’Opera Lirica presso il Teatro alla Scala di Milano dove studia repertorio operistico, analisi musicale e direzione d’orchestra, tecniche di lettura e riduzione della partitura, didattica della tecnica vocale, tecnica del basso continuo, oltre a diversi seminari con direttori e compositori di fama internazionale; collabora inoltre con l’accademia di perfezionamento per cantanti lirici e partecipa come maestro collaboratore aggiunto alle opere in cartellone nel biennio.
Affascinato dalle peculiari declinazioni che il ruolo del pianista può assumere all’interno degli enti e fondazioni liriche, si dedica da allora al teatro musicale in tutte le sue forme, approfondendo la figura del maestro collaboratore al pianoforte per l’opera lirica e per la danza, del professore d’orchestra alle tastiere per le orchestre liriche e sinfoniche, con particolare attenzione alla direzione musicale di palcoscenico.
Collabora per questo con Fondazione Teatro alla Scala di Milano, Scuola di Danza del Teatro alla Scala, Fondazione Teatro Comunale di Bologna, Fondazione Teatro Lirico “G. Verdi” di Trieste, Fondazione Arena e Teatro Filarmonico di Verona, Teatro Lirico di Cagliari, Fondazione Teatro di Ferrara, Fondazione Toscanini di Parma, Teatro Comunale di Ravenna, Fondazione Teatro Comunale di Modena, partecipando attivamente all’allestimento di un ottantina di titoli operistici e di danza e frequentando i più importanti registi e direttori d’orchestra del panorama internazionale.
Ha al suo attivo numerosissimi concerti come pianista di recitals di lirica, liederistica e musica da camera, direttore di coro, direttore di ensembles strumentali e, per approfondimento e completamento delle competenze personali, come direttore d’orchestra.
Come pianista in orchestre da camera esegue le prime assolute di opere composte tra gli altri da Marco Tutino, Aldo Clementi, Mario Pagotto, Carlo Boccadoro, Lorenzo Ferrero, Alberto Garcia Demestres, Roberto Molinelli.
Dal 2004 inizia la collaborazione col M° Luciano Pavarotti, accompagnando al pianoforte le lezioni del Maestro impartite agli amati allievi fino a qualche giorno prima della sua scomparsa.
Da allora attraverso la Fondazione Pavarotti, di cui è consulente musicale, grazie alla fiducia di Nicoletta Mantovani continua questo sodalizio fondato sulla ricerca, formazione e promozione di giovani cantanti lirici, partecipando a svariati eventi in sedi internazionali, tra cui New York, Lucerna, Zurigo, Pechino, Istanbul, Monaco, Jakarta, Bucarest, Muscat, Jedda, avvalendosi della collaborazione di artisti quali Giuseppe Battiston, Michele Placido, Massimo Ranieri, Jeff Beck, Andrea Griminelli, Michele Mirabella e cantanti professionisti di caratura internazionale.
Dal 2006 è collaboratore stabile di Raina Kabaivanska nei corsi di alto perfezionamento e Master di canto.