Luca Benatti
Pratica pianistica
Pianista, compositore e direttore d’orchestra si dedica con particolare attenzione alla divulgazione del repertorio del Novecento e contemporaneo, sperimentando continuamente nuove forme di interazione tra pubblico ed esecutore che lo portano nel 2021 a debuttare su Classica HD-Sky, con il programma ‘Ascolti dallo studio’ di cui è autore e presentatore.
Allievo di Pinuccia Giarmanà e Riccardo Zadra, è co-fondatore di Ensemble Forma Libera e attualmente docente di pianoforte presso l’ISSM ‘Vecchi-Tonelli’ di Modena e l’ISSM ‘Claudio Monteverdi’ di Cremona. Dal 2017 ad oggi collabora alla programmazione della rassegna Musica Fuori di Gioventù musicale Modena, con la quale promuove l’ascolto della musica del presente e i lavori delle nuove generazioni di compositori.
In qualità di compositore compie i suoi studi con Emanuela Ballio e con Antonio Giacometti, diplomandosi a pieni voti presso l’ISSM Vecchi-Tonelli di Modena per poi perfezionarsi con Fabio Vacchi alla Scuola di Musica di Fiesole. Ha all’attivo prime esecuzioni e collaborazioni con nomi di prestigio come Carlo Boccadoro, Fabrizio Meloni, Giulio Tampalini, oltre che riconoscimenti a concorsi nazionali quali: Concorso internazionale di Albenga (2014 – I° premio); XIV concorso Vincenzo Vitti di Bari (2015 – II° premio); concorso Egidio Carella, Val Tidone (2019 – II° premio); concorso ‘Forme uniche della continuità nello spazio’ di Fermo (2019 – finalista).
Edito dalla casa editrice Simon Verlag, grazie alla quale si esibisce all’interno della Leipziger Buchmesse di Lipsia (marzo 2016), sue composizioni sono state eseguite nelle rassegne della Fondazione Teatro Pavarotti di Modena; Cantiere internazionale d’arte di Montepulciano Gioventù Musicale di Modena; Libri all’orizzonte (Spoleto, AltrEdizioni casa editrice); Museo del Bailo (Treviso); ArteSi – Galleria d’arte contemporanea (Modena); Aref in musica (Brescia), Le strade del Suono – EstOvest Festival (Genova).
Nel 2019 a L’Aquila, su commissione del Teatro Stabile d’Abruzzo, firma le musiche di scena del monologo ‘Vita di Leonardo’ di Roberto Mercadini con la regia di Alessandro Maggi.
Si avvicina alla direzione d’orchestra sotto la guida di Gilberto Serembe approfondendo in seguito con Harold Farberman, Michail Jurowski, Dominique Rouits e Arturo Tamayo. Ha diretto importanti lavori come Der Kaiser von Atlantis di Viktor Ullmann e Passio Domini Nostri Jesu Secundum Joannem di Arvo Part. Negli ultimi anni concentra la sua attività prevalentemente nell’ambito della musica del Novecento e contemporanea, esibendosi in diverse città italiane ed estere (Gerusalemme, Baku, Lipsia).