Filippo Mazzoli

Flauto

sede di docenza: Modena

Si diploma con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di G. Melli, G. Cambursano e M. Marasco.
Sin da giovanissimo ha frequentato come allievo effettivo i corsi di perfezionamento tenuti da maestri quali A. Nicolet, M. Larrieu, A. Adorjan e T. Wye. Ha frequentato l’Accademia Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola dove ha ottenuto i diplomi (Master, Excelent) dei Corsi triennali di Flauto (2000) nella classe di M. Mercelli e G. Cambursano e Musica da Camera (1999) nella classe di P. N. Masi e A. Lonquich. Ha ottenuto in seguito il diploma superiore di flauto con il massimo dei voti presso il Conservatori superior de música del Liceu di Barcellona. É stato vincitore di diversi premi in Concorsi nazionali ed internazionali sia come solista che in formazioni cameristiche. Ha partecipato a Parigi nell’ottobre 1998 rappresentando l’Italia, al “2ème Prix J. P. Rampal”, uno tra i principali concorsi internazionali dedicati al flauto. Idoneo in audizioni per orchestre e concorsi pubblici, collabora in qualità di primo flauto con varie formazioni cameristiche ed orchestre tra le quali l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, l’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, l’Orchestra del Teatro “C. Felice” di Genova, il Nextime Ensemble, i Solisti Veneti e l’Accademia Bizantina, l’Orquesta Excelentia/Santa Caecilia di Madrid, l’Orchestra “Verdi” di Milano. Dal 2006 al 2017 è primo flauto-solista dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma e dell’Orchestra e Solisti dell’Opera Italiana (direttore principale Yuri Temirkanov). Ha suonato in alcune tre le principali sale e festival di tutto il mondo (Cina, Russia, Stai Uniti, Europa, India, Sud America). Ha pubblicato in Germania presso le edizioni “Impronta” diversi arrangiamenti per flauto e pianoforte e per quintetto di fiati (registrati su disco nel 2019 dal Quintetto Anemos di Parigi). Dal 2017 è primo flauto dell’Orchestra di Umbria-Jazz. Ha effettuato diverse registrazioni discografiche come solista, camerista e primo flauto in orchestra e ha suonato per emittenti radiofoniche e televisive europee. Strumentista poliedrico ha eseguito varie composizioni in prima assoluta di importanti autori che hanno scritto per lui. Dal 1997 si dedica all’insegnamento collaborando con varie istituzioni musicali come Conservatori Superiori e Scuole di musica di alto perfezionamento in diversi paesi europei. È membro della giuria in diverse audizioni e concorsi a premi nazionali ed internazionali. Dal 2020 collabora come articolista sulla principale rivista italiana del flauto “Falaut”.