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EPS – ERASMUS POLICY STATEMENT

L’Istituto Vecchi-Tonelli, vive del beneficio di esistere nella Città di Modena che vanta una ricca tradizione musicale in continua evoluzione, e che promuove intensamente la cultura, in particolare la musica, anche come mezzo di sviluppo economico e di inclusione sociale e culturale. L’Istituto convive in questa realtà con altre Istituzioni in un rapporto di proficua collaborazione partecipando a progetti di respiro internazionale e collaborando fattivamente, in particolare con l’Assessorato alla Cultura e l’ Assessorato all’Istruzione dei Comuni di Modena e Carpi.

L’Istituto, vitale nella produzione, per incrementare lo sviluppo di collaborazioni internazionali, può mettere a disposizione le proprie reti intessute attraverso numerose Convenzioni sottoscritte che interessano vari ambiti e che garantiscono spazi e sovvenzionamenti all’attività artistica degli studenti e dei docenti dell’Istituzione.

Innanzitutto, il protocollo “Modena, città del bel canto” sottoscritto da Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Comune di Modena, Fondazione Teatro Comunale di Modena, Istituto Superiore di Studi Musicale “Vecchi-Tonelli” ( https://www.modenabelcanto.it/). Modena e la sua tradizione lirica si collocano nel contesto della Regione con la più alta concentrazione di Teatri d’Opera al mondo. Nel cuore di questo ricco tessuto musicale Modena, città di Luciano Pavarotti, Mirella Freni, Nicolai Ghiaurov e Raina Kabaivanska, oggi è luogo di formazione per centinaia di cantanti che hanno l’opportunità di coltivare le proprie attitudini prima di accedere al palcoscenico dei teatri più prestigiosi grazie anche a significativi contributi economici a supporto dell’iniziativa.

La previsione, all’interno dell’offerta formativa dell’Istituto, di un percorso post Diploma di II Livello, quale il Master di I Livello in Teoria e pratica della musica antica, ha ricevuto un riscontro molto positivo sia a livello di partecipazione degli allievi che di collaborazione dei docenti. Tale Master ha attratto docenze di pregio che godono di chiara fama e vantano collaborazioni di respiro internazionale.

Di notevole interesse si è rivelata la cooperazione con soggetti legati sia alla conservazione del patrimonio musicale, quali la Galleria Libreria universitaria e l’Archivio Estense di Modena, e, nel campo della produzione musicale, nell’ambito del famoso Festival “Grandezze e meraviglie” di Modena. Grazie a tale collaborazione è possibile mettere a disposizione del pubblico un corpus di 500.000 immagini insieme all’intero patrimonio librario e archivistico ed epoca Estense.

A questo si aggiungono la rete delle produzioni di musica d’insieme tra quattro ISSM e Conservatori dell’Emilia Romagna (Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena), l’attività con gli stessi Istituti dell’Orchestra Giovanile della Via Emilia e la realizzazione di percorsi didattici importanti, come il già citato Masterclass annuale di Canto Lirico di Raina Kabaivanska.

Tutte queste risorse disponibili, unite alla partecipazione dell’Istituto al Programma Erasmus+ costituiscono un potenziale polo di attrazione per gli studenti internazionali che potrebbero scegliere di trascorrere qui la loro mobilità. Al tempo stesso proietteranno l’ISSM Vecchi-Tonelli di Modena e la rete di collaborazioni sulla scena internazionale rendendo possibile la partecipazione a parternariati per lo sviluppo di progetti creativi.

I risultati attesi, obiettivi della politica dell’Istituto in merito di implementazione dello spazio europeo, possono riassumersi nei seguenti punti:

-incrementare la collaborazione bilaterale con gli Istituti di istruzione superiore unitamente alla stabilizzazione delle collaborazioni attive poiché il raccordo costante permette la facilitazione della mobilità ed un’attenzione maggiore nei confronti sia dei contenuti sia dei servizi erogati.

-aumentare il numero degli studenti e delle mobilità per favorire maggiori scambi professionali e culturali e una più ampia fruibilità delle attività formative e di produzione.

-Implementare il confronto nelle metodologie della didattica attraverso un reciproco scambio di conoscenze specifiche e dell’organizzazione che richiede l’alta formazione, incrementando il numero delle mobilità dei docenti sia in entrata che in uscita

-La realizzazione di un lavoro comune di conoscenza e formazione tendente all’incremento di scambi occupazionali.

-Implementare e favorire lo scambio di buone prassi e di prassi innovative nella formazione attraverso studi di ricerca condivisi;

-Condivisione continua in ogni fase della realizzazione dei progetti e delle migliori pratiche.

-promuovere lo sviluppo e l’uso delle TIC nel campo dell’apprendimento permanente anche in relazione a possibili future situazioni di emergenza.

-promuovere realizzazioni di progetti di ricerca a sostegno dell’apprendimento e della formazione anche a distanza. Rilevante importanza riveste la condivisione fra le istituzioni sia delle migliori pratiche sia di supporti e contenuti multimediali. Per questo obiettivo è auspicabile l’implementazione della risorsa già attiva “Risorse didattiche aperte” ed una azione di sensibilizzazione nei confronti di tutti i partners indirizzata alla condivisione dei risultati delle proprie ricerche su canali di accesso aperto.

La finalità ultima dell’Istituto è il proprio posizionamento nella realtà internazionale degli istituti superiori quale Istituzione competitiva: per questo motivo si darà rilevanza e si sosterranno i progetti che promuoveranno lo sviluppo dell’apprendimento permanente, l’interazione fra istruzione e cultura, il dialogo interculturale.

La mobilità in tutte le forme previste nel Progetto Erasmus+ KA1 sarà il principale fulcro d’azione del Progetto Erasmus+ per l’ISSM Vecchi-Tonelli di Modena, intendendo tutte le forme di mobilità che saranno rese disponibili: la mobilità degli studenti per studio; la mobilità degli studenti per tirocinio; la mobilità per tirocinio dei neo-laureati; la mobilità dei docenti per docenza; la mobilità del personale per formazione. L’aumento del numero delle mobilità sarà facilitato da un allargamento degli accordi inter-istituzionali preferendo una distribuzione geografica la più possibile completa. Attualmente l’Istituto può contare su 15 accordi Inter-Istituzionale distribuiti in 8 paesi europei. Si prevede nel futuro di consolidare i rapporti già esistenti e di instaurarne di nuovi avendo cura di distribuire gli accordi su più aree geografiche e di radicarli sui vari ambiti dell’offerta formativa per garantire a studenti e staff la possibilità di usufruire della stessa pluralità dell’offerta presente all’interno dell’Istituto Vecchi Tonelli.

L’obiettivo di implementare la cooperazione internazionale fino alla partecipazione a parternariati che sviluppino progetti creativi legati agli ambiti di eccellenza dell’ISSM Vecchi-Tonelli di Modena passa attraverso la riorganizzazione delle strutture a supporto dell’internazionalizzazione. L’Istituto è dotato di un Ufficio Erasmus+ per il supporto alla progettazione, l’organizzazione delle attività di carattere internazionale: dalla gestione della mobilità in entrata e in uscita alla gestione di futuri progetti di cooperazione. L’Ufficio Erasmus+ ruota attorno alla figura del Coordinatore Erasmus che funge da raccordo fra gli studenti e i docenti, coadiuvato da un membro dell’ufficio amministrativo che si occupa del back office. Recentemente, l’Istituto ha scelto di investire nel potenziamento dell’Ufficio Erasmus+ includendo nello staff la figura di un collaboratore esterno che gode di pluriennale esperienza nell’ambito dei progetti internazionali. All’Ufficio Erasmus+ si affianca l’Ufficio stampa che si occupa della disseminazione delle attività legate al progetto, e l’Ufficio produzione con le sue specificità.

Inoltre è importante evidenziare che l’Istituto Vecchi-Tonelli può contare sul supporto di Europe Direct, Ufficio Progetti europei, relazioni internazionali e coordinamento progetti complessi del Comune di Modena che offre servizi specifici anche nell’ambito della formazione (gestione dei progetti; relazioni con i partner internazionali; accoglienza delle delegazioni internazionali).

Progettazione, organizzazione ed attuazione dell’attività ERASMUS+ richiedono, in linea con la più volte richiamata “qualità” dei progetti, risorse ad essa dedicate in termini di personale, attrezzature, spazi. Il Consiglio di Amministrazione dell’Istituto ha pertanto deliberato un’implementazione di tali voci di spesa finalizzate prioritariamente a supporti per migliorare l’efficienza.

L’importanza della partecipazione al programma Erasmus+ risiede soprattutto nell’impatto sulla crescita personale e professionale dei partecipanti. La possibilità di effettuare un tirocinio all’estero offre agli studenti un’importante ricaduta sul curriculo e aumenta la loro capacità occupazionale.

Prendere parte alla mobilità per docenti e studenti significa entrare in contatto con altre culture, metodologie diverse, significa confrontarsi con realtà educative e culturali differenti, rafforzando al tempo stesso il senso di appartenenza e di condivisione degli ideali di inclusione e integrazione. E’ importante, dunque, mettere in campo tutte le risorse necessarie per aumentare il numero delle mobilità ed offrire a quante più persone possibile questa opportunità. La verifica di questi parametri sarà possibile attraverso l’analisi dei Participant report.

All’Istituto il Programma Erasmus+ offre la possibilità di incrementare la propria dimensione internazionale, aumentando il numero delle collaborazioni per favorire le mobilità e offrire a studenti e docenti un più ampio ventaglio di possibilità. La conoscenza delle specificità, della capacità progettuale dei Partner, offre all’Istituto l’opportunità di partecipare a progetti di cooperazione internazionale identificabili anche in parternariati mettendo a disposizione le proprie eccellenze. La partecipazione a questi progetti porta con sé anche un affinamento della capacità progettuale del proprio personale. A servizio dell’opera intellettuale prestata dai propri docenti, l’ISSM metterà a disposizione la propria struttura amministrativa e in particolare l’Ufficio Erasmus+.